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mercoledì 6 novembre 2013

Zuppa di Sbrinz in zucca da passeggio


Dopo aver proposto qui i Tequeños" filanti al Gruyère - nulla vieta di usare anche per quelli lo Sbrinz - eccomi con la mia ultima proposta per il Concorso Sweet Cheese Parade.
Sbrinz e zucca quindi: due già eccelsi ingredienti, che insieme diventano una zuppa nutriente e adatta ai primi freddi che sono alle porte!

Zuppa di Sbrinz in zucca da passeggio


Ingredienti per 1 persona:
(dosi abbondanti)

1 zucca di varietà delica (del diametro da 12 a 15 cm)
1 cipolla bionda piccola
1 noce di burro
1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva
2 cucchiai di farina
1 cucchiaino di senape
sale
pepe nero macinato al momento
noce moscata un pizzico
350 grammi di brodo di verdura 
60 grammi di latte
90 grammi di Sbrinz grattugiato (nella zuppa)
20 grammi di Sbrinz grattugiato (sopra, per finire)
prezzemolo
erba cipollina
crostini di pane casereccio, tostati in forno


Cuocere la zucca in forno a 180°C per circa 30 minuti.
Togliere un poco di polpa, lasciandone però parecchia attaccata alla pelle che deve fungere da contenitore.
Soffriggere la cipolla nell'olio e burro fino a renderla tenera, aggiungere la polpa di zucca, la farina, la senape, il pepe, la noce moscata e sale. Mescolare bene per amalgamare il tutto e aggiungere il brodo caldo, poco alla volta per non formare grumi, infine il latte.
Cuocere con coperchio, a fuoco basso, per una trentina di minuti.
Intanto tostare il pane in forno e grattugiare lo Sbrinz.
A cottura della zuppa ultimata, versarvi 90 grammi di formaggio e mescolare per amalgamarlo bene.
Assaggiare ed aggiungere, se serve, sale e spezie.
Versare la zuppa nella zucca, inserire le fette di pane tostato, cospargere con i 20 grammi di sbrinz e ripassare in forno a gratinare, sotto il grill per 2 minuti.
Cospargere con le erbe aromatiche tritate finemente.


Con questa seconda ricetta partecipo al concorso Swiss Cheese Paradeorganizzato da Formaggi Svizzeri, in collaborazione con Tery di Peperoniepatate!


giovedì 4 ottobre 2012

Torta speziata alla zucca


Ci sono due cose che portano automaticamente il mio pensiero all'Autunno: la torta di mele e la zucca, in qualsiasi veste.
Adoro la zucca: mi posso sbizzarrire tra tortelli, risotto e torte di zucca, come questa, trovata qui.
E' una torta umida e compatta, molto morbida e che si scioglie in bocca in un'esplosione di sapori!


Torta speziata alla zucca - Pumpkin Spice Cake

110 grammi di burro a temperatura ambiente
270 grammi di zucchero di canna chiaro
2 uova grandi
240 ml di purea di zucca
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
200 grammi di farina 00 setacciata
1/4 cucchiaino di lievito in polvere
1 cucchiaino (5 grammi) di bicarbonato di sodio
1/2 cucchiaino di sale
1/2 cucchiaino di cannella in polvere
1/4 cucchiaino di zenzero in polvere
1/4 cucchiaino di noce moscata in polvere
120 ml di latticello a temperatura ambiente
(se non lo trovate unite 120 ml di latte con 1/2 cucchiaio di aceto o succo di limone. Mescolate e lasciate riposare per 10 minuti prima di utilizzarlo).

Glassa alla crema di formaggio::
230 grammi di formaggio cremoso, temperatura ambiente (io ho usato Quark)
55 grammi di burro a temperatura ambiente
2 cucchiai di sciroppo d'acero puro
200 grammi di zucchero a velo 

Per Guarnire:
50 grammi di noci 

Accendere il forno a 180 gradi C.

Imburrare e infarinare una tortiera del diametro di 20 centimetri, o uno stampo da plumcake. 
Montare il burro e lo zucchero con uno sbattitore elettrico per circa 3 minuti. 
Aggiungere le uova, una alla volta, mescolando bene dopo ogni aggiunta.
Aggiungere la purea di zucca e l'estratto di vaniglia e amalgamare bene.
In una ciotola separata, unire la farina, il bicarbonato, il lievito, il sale e le spezie.
Aggiungere la farina e il latticello alternativamente al composto di zucca, in tre aggiunte, iniziando e terminando con la miscela della farina.
Versare nello stampo e cuocere in forno per circa 25 -30 minuti, prova stecchino.
Raffreddare su una griglia per 10 minuti e poi rimuovere dallo stampo.
Raffreddare completamente prima di glassare.
per la glassa: Mettere la crema di formaggio e il burro in una ciotola e montare bene. Aggiungere lo sciroppo d'acero e lo zucchero a velo un po' alla volta e amalgamare, fino ad ottenere la giusta consistenza.
Servire la crema a fianco della torta, come ho fatto io, oppure tagliare la torta in due e farcirla con uno strato di crema.Coprire con l'altra metà e spalmare la crema anche sulla superficie della torta. 
Guarnire con le noci.
Mettere in frigorifero, ma riportare a temperatura ambiente prima di servire.

venerdì 2 dicembre 2011

Un piatto "di magro": I tortelli di zucca


Quando li preparo, è sempre in minime dosi, perché per questi tortelli o si prova una passione viscerale, o un odio incontrollato - e secondo me inspiegabile! - : si capisce che li adoro? Molti in casa mia non ne vogliono nemmeno sentir parlare, e si tratta, chissà perché, quasi sempre di persone di sesso maschile! Sarà che abbiamo papille gustative differenti, uomini e donne? Non lo so, ma una ragione ci deve essere:)
Ricetta classica per il cenone della vigilia: ormai l'atmosfera natalizia regna sovrana in questo blog!
L'origine del piatto è sicuramente rinascimentale, visto l'accostamento del gusto dolce-salato che tanto si apprezzava all'epoca: qui  potete leggere un interessante articolo sulla zucca, le sue origini ed i suoi usi.
Piatto tradizionale mantovano - con l'aggiunta di mostarda -  ma diffuso anche nel ferrarese - i famosi cappellacci ferrarese - e qui in Emilia, soprattutto nelle province di Reggio Emilia, Parma e Piacenza.
Meno in quella di Modena, anche se a casa mia sono un classico, come i tortelli verdi.
Alla ricetta tradizionale di casa, aggiungo da qualche anno un poco di mostarda di mele, alla maniera mantovana: una lieve nota dolce/piccante, per me, rende il loro sapore ancora più equilibrato.


Ingredienti per 2/3 persone:

Per la pasta:
2 uova grandi
200 grammi di farina

Per il ripieno:
250 grammi di polpa di zucca mantovana, cotta in forno 
40 grammi di amaretti tritati finemente
70 grammi di parmigiano reggiano grattugiato
30 grammi di mostarda di mele, finemente tritata
sale, pepe, noce moscata
pangrattato (se ne occorre)

Il ripieno andrebbe preparato la sera prima, in modo che tutti i sapori si amalgamino alla perfezione.
Spolpate la zucca, che sarà stata cotta in forno (deve essere ben cotta, al punto che in certi punti sembra quasi caramellata), pulitela bene da scarti e pellicine e prelevate la quantità necessaria di polpa per il ripieno.
Mettetela in una ciotola e schiacciate bene con una forchetta. Aggiungete tutti gli altri ingredienti: se l'impasto risultasse troppo morbido - a volte la zucca può essere acquosa - aggiungete un poco di pangrattato.
Riponete il ripieno in frigo, ben sigillato.
Dovrà avere più o meno la consistenza di questo:


Preparate la pasta formando con la farina una fontana sulla spianatoia (tenetene un pochino da parte: a seconda della grandezza delle uova, a volte ne serve meno). Nel buco centrale versate le uova, già sbattute, e unite piano piano, con l'aiuto di una forchetta, la farina che le circonda, cercando di lasciare sempre un argine di farina, finché le uova sono ancora liquide. 
Quando l'impasto si sarà un poco amalgamato, iniziate a impastare con le mani: riuscirete a valutare in quel momento se sarà il caso di aggiungere tutta la farina. L'impasto va lavorato bene e a lungo, alla fine dovrete ottenere un panetto morbido, liscio e setoso, che non si attacca al piano di lavoro. Lasciatelo riposare in una ciotola coperta per una mezz'ora.
Stendete la sfoglia sottile, a mano o a macchina - in questo caso all'ultima tacca - e confezionate i tortelli.
Vanno chiusi alla svelta, perché se la pasta si secca poi non si chiuderanno bene: vi consiglio di stendere un po' di pasta per volta. Stavolta li ho voluti chiudere a caramella, ma, per rispettare la tradizione, andrebbero chiusi a tortello classico.
Cuoceteli per qualche minuto in abbondante acqua salata e conditeli con burro e salvia, e se volete, con l'aggiunta di parmigiano grattugiato.
Vi auguro un sereno fine settimana!



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