venerdì 9 luglio 2010

Pomodori ripieni di riso alla “romana”


Sapori d’estate…se non fosse che per preparare questo piatto è indispensabile accendere il forno, e con questo caldo non ci voglio nemmeno pensare!

Però, magari, se nel fine settimana un bel temporale si volesse gentilmente affacciare nei nostri cieli azzurrissimi, si potrebbe fare…oppure - IDEA! - li cuocio in balcone con il fornetto piccolo!
Intanto oggi mi procuro i pomodori!
Il mio primo incontro con questi pomodori ripieni, così diversi da quelli a cui ero abituata, è stato su gennarino.

Pomodori ripieni di riso alla “romana”

Ingredienti:
Pomodori tondi maturi 1 a testa (di grandezza media)
Riso originario 1 cucchiaio a pomodoro + 2 cucchiai (se i pomodori sono molto grandi aumentate le dosi)
Basilico
Prezzemolo
Aglio 1 spicchio
Patate
Olio extra vergine di oliva
Sale
Pepe

Premetto che, per insaporire ed ammorbidire il riso, lo lascio macerare nel liquido dei pomodori una notte intera, ma lo si può lasciare anche solo qualche ora.

La sera prima quindi, o qualche ora prima:

Lavate i pomodori, tagliate la calotta superiore (che terrete da parte) e svuotate l’interno dei pomodori dalla polpa, che raccoglierete insieme al succo, in una ciotola.
I pomodori svuotati, insieme alla parte superiore, andranno coperti e tenuti in frigorifero posizionati a testa in giù.
Frullate grossolanamente la polpa dei pomodori (se volete passatela per eliminare i semi) e conditela con olio di oliva, sale, pepe e uno spicchio di aglio (che poi toglierete).
Versate in questa “passata” il riso crudo, coprite la ciotola e lasciatela in frigorifero per tutta la notte.

La mattina dopo eliminate lo spicchio d’aglio e aggiungete una bella manciata di basilico fresco e prezzemolo tritati.
Riprendete i pomodori dal frigorifero, salate leggermente l’interno e riempiteli con il composto di riso.
Chiudete i pomodori con le calotte tenute da parte e posizionateli su una teglia da forno.
Tagliate a spicchi le patate, conditele con olio e sale e distribuitele nella teglia, insieme ai pomodori.
Aggiungete ancora un filo d’olio e poi mettete in forno a 220 gradi per almeno mezz’ora: i pomodori si devono asciugare bene e le patate devono essere ben cotte.
Si serve tiepido.
Non ho mai capito se si possa considerare un piatto unico o un primo, io di solito lo servo come primo, accompagnato da un secondo leggero.
Buon fine settimana!

5 commenti:

  1. Uh Dany... che meraviglia sti pomodori, devono essere buonissimi!! Mi fanno venire in mente quando la mamma ci faceva i peperoni ripieni di riso (ai peperoni) :-) ti ricordi?? E' un sacco che non li fa più...

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  2. Ho origini romane ma non conoscevo questa delizia! Ottimi davvero e poi completi, accompagnati dalle patate! Forse come piatto unico no...ma sicuramente ottimi accompagnati da un secondo leggero. Segno subito questa ricetta. Seguirò anche il consiglio di lasciar riposare il riso per tutta la notte nella passata e grazie a te...farò un figurone! Saluti cara.

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  3. che meraviglia questi peperoni, mettono fame!
    buona serata e uon w.e.

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  4. @Etta me li ricordo eccome! Facciamo in modo che li ricordi anche la mamma:-)))
    @Barbara, e io che credevo di essere una delle poche persone che non li conosceva :-)Ho notato che lasciando il riso in ammollo nel liquido per una notte, poi si cuoce meglio..prima rimaneva troppo al dente! Buon week-end:-)

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  5. @Betty, ho appena comprato l'occorrente dalla voglia che ne ho:-)))Buon week-end anche a te, a presto!

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