venerdì 12 marzo 2010

La brioche "perfetta"

A me, la colazione, piace farla a casa e per bene, con tutta la tavola apparecchiata come si deve, per iniziare la giornata nel migliore dei modi...se poi a tavola ci sono le brioches calde...una goduria!
Dopo averne provate almeno una dozzina, alla perenne ricerca della brioche piu' soffice e leggera, questa ricetta,  per me, le batte tutte - per ora, perche' so gia' che mi lascero' tentare da altre prove!
Nonostante preveda una notevole quantita' di burro e uova, rispetto ad altre ricette, il risultato e' una brioche soffice e leggerissima.
E' indispensabile pero' avere un' impastatrice perche' l'impasto deve incordare bene per una resa ottimale.
La ricetta e' di Dony, dal forum di gennarino, con qualche piccola libera interpretazione nell'aggiunta di aromi e nel procedimento, piu' che altro ricordi di insegnamenti di Adriano, che e' un maestro dei lievitati!


Ingredienti:

350 grammi di farina manitoba (io ne avevo una non troppo forte, che trovo comunemente al supermercato,
ma se avete una manitoba forte,  meglio usare meta' farina manitoba e meta' farina 00)
80 grammi di zucchero
2 uova + 1 tuorlo
40 grammi di latte tiepido
20 grammi di lievito di birra (sembrano tanti in confronto ad altre ricette, ma secondo me, con questo freddo, ci stanno tutti)
150 grammi di burro morbido
5 grammi di sale
scorza di limone grattugiata fine
vaniglia polverizzata (o i semini di una stecca)

Sciogliere il lievito nel latte appena tiepido e aggiungere circa 50 grammi di farina, prelevata dal totale.
Aromatizzare questo poolish con la scorza di limone e con la vaniglia.
Lasciare riposare fino a che non triplica di volume (ci vorranno 30/40 minuti).
Qui entra in azione l'impastatrice: versarvi il panetto lievitato, aggiungere un po' di farina e 1 uovo.
Azionare la macchina e lasciare assorbire bene poi aggiungere ancora un po' di farina, una meta' di zucchero e un altro uovo.
Ad assorbimento avvenuto, aggiungere il resto della farina e dello zucchero, il tuorlo e, dopo pochi giri, il sale. Lavorare l'impasto fino a che non si stacca dalle pareti della ciotola, in questo modo sara' ben incordato. Mi ci sono voluti 15/20 minuti.
A questo punto aggiungere il burro morbido, un cucchiaio alla volta, aspettando tra uno e l'altro che sia stato assorbito bene.
Ora l'impasto risultera' di nuovo molto morbido, quindi bisognera' lasciare lavorare l'impastatrice, dimenticandosene per un po': la mia ha impiegato una mezz'ora buona per incordare bene!
Quando l'impasto si stacca dalle pareti della ciotola, formare una palla e lasciare lievitare 1 oretta a temperatura ambiente.
A questo punto io ho passato la ciotola in frigorifero per circa 6 ore, ben coperta da pellicola.
Poi ho ripreso l'impasto, dato una piega del secondo tipo, ovvero portando i lembi dell'impasto al centro, riformando la palla e ho lasciato riposare per circa 30 minuti.
Quindi ho steso sul piano infarinato, ho formato i cornetti e li ho riempiti con la confettura di arance che avevo fatto la settimana scorsa (che buona...!)
Poi li ho sistemati sulla carta forno, distanziati, e ho aspettato che raddoppiassero il loro volume.
Li ho spennellati con un mix composto dall'albume rimasto, un poco di latte e miele di arancia.
Infornati a 180 gradi per circa 15 minuti, ma ogni forno e' un caso a parte, meglio controllarli a vista.
Di solito li congelo gia' cotti, lasciandoli prima raffreddare. La sera prima prendo dal congelatore quelli che mi serviranno per la colazione e l'indomani li riscaldo qualche minuto, in forno normale.

1 commento:

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