Manca poco più di un mese a Natale: sarebbe quasi ora di pensare a quali biscottini preparare da regalare.L'anno scorso è stato l'ultimo dei miei pensieri: ho traslocato il 16 dicembre ed ho addobbato giusto l'albero, all'ultimo secondo, riuscendo a individuare, tra i mille scatoloni, quello delle decorazioni natalizie:)
Quest'anno vorrei organizzarmi per tempo, iniziando a raccogliere qui sul blog quelli che preferisco e che preparo più spesso.
Inizio con questi, che per me sono i più buoni in assoluto! Sarebbero anche i primi da preparare perché, dopo una settimana, l'arancia e la mandorla esprimono al meglio i loro aromi.
Pastine all'arancia ripiene alle mandorle
ricetta tratta dal libro di Anneliese Kompatscher "I dolci. Il gusto di una tradizione nelle Dolomiti"
ricetta tratta dal libro di Anneliese Kompatscher "I dolci. Il gusto di una tradizione nelle Dolomiti"
per l'impasto:
250 grammi di farina 00
1 cucchiaino di lievito in polvere
80 grammi di zucchero semolato
1 bustina di zucchero a velo
essenza di vaniglia
1 uovo
125 grammi di burro
per il ripieno:
250 grammi di mandorle macinate finemente (io uso farina di mandorle)
100 grammi di zucchero semolato
succo e scorza di 2 arance non trattate
2 cucchiai di liquore all'arancia
per la glassa:
300 grammi di zucchero a velo
1 albume (meglio se pastorizzato)
1 arancia non trattata
In una ciotola capiente unite la farina con il lievito in polvere.
Formate un avvallamento e mettete al centro lo zucchero semolato, lo zucchero a velo, l'essenza di vaniglia e l'uovo. Disponete anche il burro a pezzetti e impastate velocemente il tutto.
Lasciare riposare la pasta al fresco per un' oretta.
Preparate il ripieno:
Grattugiate la scorza delle arance e spremete il succo.
Mescolate le mandorle con lo zucchero e la scorza delle arance e aggiungete tanto succo e liquore all'arancia quanto basta per ottenere una massa facile da spalmare.
Riprendete la pasta, dividetela a meta' e stendete ogni pezzo in forma rettangolare.
Disponete il primo sulla placca del forno, appoggiato su carta-forno, spalmatelo uniformemente con il ripieno di mandorle e ricopritelo con il secondo rettangolo di pasta frolla, cercando di sigillare bene i bordi.
Cuocete in forno a 170° per 25/30 minuti, facendo attenzione che non si colori troppo,
deve rimanere appena dorato.
Lasciate raffreddare un poco, togliete i bordi per ottenere dei pezzi più regolari, e tagliate della forma che preferite. Di solito io formo quadratini o rombi, per avere meno scarto possibile.
Preparate la glassa setacciando lo zucchero a velo e lavorandolo con l'albume.
Grattugiate la scorza dell'arancia a striscioline sottilissime e spremetene il succo.
Aggiungete allo zucchero a velo la scorzetta e tanto succo quanto basta per avere una glassa appena fluida.
Aiutandovi con due forchette o con una pinza, passate la superficie dei biscotti nella glassa e poi disponeteli su una gratella ad asciugare.
Si conservano in scatole di latta e si consiglia di aspettare qualche giorno prima di consumarli.
Mi sembrano davvero buonissimi, faccio mia la ricetta, grazie!
RispondiEliminaQuale onore Stefania:) Mi ero dimenticata del tuo contest!!! Con questi biscotti volevo partecipare, corro a metterti il link:)))
RispondiElimina... buonissimissimi... i miei preferiti!!! Me ne hai portati 4 ... e li ho mangiati tutti io :-(
RispondiEliminaInserita ;-)
RispondiEliminaFanno un figurone come regalo di Natale, ci credo che sono buonissimi! Te li copio, a presto, Babi
RispondiEliminaCredo sia l'ora di andare a pranzo...mi è venuta una fame!!!
RispondiEliminaBellissimi, mi tentano moltissimi. Me li salvo tra i preferiti, sarei tentata di farli per natale. Anche se, forse, provero' ad usare l'ammoniaca come lievito: dovrebbe garantire una durata maggiore... che ne dici?
RispondiElimina@Grazie Stefania;)
RispondiElimina@Etta, lo sapevo che ti facevo felice:)))
@Babi, questi nei sacchetti da regalare a Natale non mancano mai!
@Elena, quanto vorrei potertene offrire uno per tamponare la fame:)))
@Teresa, bentornata:)Li avevo postati anche sul forum, ma le foto non rendevano giustizia: sono i miei preferiti! Direi proprio che l'ammoniaca non possa che migliorarli, visto che più li lasci a insaporire e più buoni diventano!
Ciao Dada,
RispondiEliminaTi ringrazio per il commento sul mio blog
Adoro Martha :)
Buona serata
Silvia
mamma che buoni, questi li provo! salvati!
RispondiEliminabaci
Io questa golosità non me la lascio sfuggire!
RispondiEliminaCopio e sperimento al più presto! ;-)
uno spettacolo!!!!!
RispondiEliminaChe brava!
@Silvia, il tuo blog è favoloso:)
RispondiElimina@Cristina, provali non potrai più farne a meno;)
@Assunta, grazie, sono davvero speciali e profumatissimi!
@Caris grazie mille!!!
Dany questi quando li rifai che ne ho una voglia matta??
RispondiEliminamolto molto ineressanti hanno un'aspetto super goloso! io poi che adoro le mandorle fanno giusto al caso mio!!!!!
RispondiElimina@Etta, oggi è la giornata giusta;)))
RispondiElimina@Antonella, se adori le mandorle e le arance ti piaceranno senz'altro! Grazie per essere passata:)
Fantastici...ma per bustina di zucchero a velo a' intende quella da 125 g. Grazie
RispondiEliminaSì, 125 grammi! :)
Elimina125g di zucchero a velo + 80g di semolato fanno 205g di zucchero su 250 g. di farina........mi sembra sbilanciata! puoi confermare????
RispondiEliminaLe dosi sono riportate esattamente come nella ricetta originale, tratta dal libro. Puoi tranquillamente diminuire lo zucchero, io lo faccio, soprattutto quando li preparo per mio marito che non ama il troppo dolce.
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