A me Jamie Oliver piace!
Non vi sto a scrivere la sua biografia, tanto lo conoscete tutti. Se proprio ancora vi manca, qui vi chiarirete le idee:)
Ha rivoluzionato le mense scolastiche inglesi introducendo cibi freschi, locali e genuini. E mi pare di averlo visto fare una cosa simile in un altro programma girato negli Stati Uniti, nelle cui mense scolastiche le cose andavano ancora peggio!
Sono pochissimi i programmi di cucina che seguo con piacere, uno di questi è stato "Jamie at home": lui cucina a casa sua, in campagna, un'atmosfera molto rustica e inglese, prodotti freschi colti sul momento nel suo orto...e che orto!!! Mi sembra di ricordare che ogni puntata avesse un ortaggio diverso come protagonista, ma non ne sono sicura, è passato qualche anno:)
La ricetta di questo pollo non c'entra nulla con quel programma, ma è contenuta in un suo libro.
Perdonatemi se non condividete, ma io, che non amo la carne, adoro questo piatto, e nonostante sia molto speziato, piace tantissimo anche a Gio', il mio quasi-adolescente nipote!
Pollo Tikka Masala
Ingredienti per 4/6 persone:
4 petti di pollo da allevamento biologico
2 cipolle medie
un pezzo di zenzero fresco (delle dimensioni di un pollice)
un mazzetto di coriandolo (io non l'ho trovato)
olio extravergine di oliva
una noce di burro
1 cucchiaio di pasta di curry tikka masala*
sale e pepe nero
una lattina di pomodori a pezzetti
1 lattina di latte di cocco (circa 400ml)
200 grammi di yogurt bianco naturale
una manciata di mandorle a lamelle
1 limone
Tagliare il pollo a striscioline. Pelare e affettare finemente le cipolle e lo zenzero e metterli a soffriggere in una padella capiente con l'olio e il burro, fino a che saranno dorati e ammorbiditi.
Aggiungere il curry e il pollo, mescolare bene, aggiungere sale e pepe e lasciare insaporire.
Aggiungere i pomodori e il latte di cocco, poi riempire di acqua la lattina del latte di cocco e aggiungerla al resto, mescolando per amalgamare bene tutto.
Non appena raggiunge il bollore abbassare la fiamma e mettere il coperchio. Lasciare cuocere per 20 minuti controllando che non si secchi troppo: se così fosse aggiungere un po' di acqua.
Quando la carne sarà cotta e tenera spegnere il fuoco, aggiustare di sale e di pepe e aggiungere qualche cucchiaiata di yogurt bianco, senza mescolare.
Cospargere con mandorle a lamelle e con qualche fettina di limone da spremere, per chi gradisce.
Si accompagna benissimo con del riso basmati al naturale, cotto a vapore.
* Se non si trova la pasta di curry tikka masala, si può preparare in casa seguendo le indicazioni di Jamie:
1 spicchiodi aglio, tritato
un pezzo di zenzero fresco grande come mezzo pollice, tritato
1/2 cucchiaio di pepe di cayenna
1/2 cucchiaio di paprika affumicata (io ho messo paprika dolce)
1 cucchiaino di garam masala
1pizzico di sale
1 cucchiaio di olio di arachidi
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
1 peperoncino rosso fresco, tritato
1/2 cucchiaio di cocco disidratato
1 cucchiaio di mandorle macinate
1/2 cucchiaino di semi di cumino tostati
1/2 cucchiaino di semi di coriandolo tritati
Unire tutti gli ingredienti, prelevare il necessario e conservare il resto in un barattolo a chiusura ermetica, in frigorifero, per non più di una settimana.
Io adoro Jamie Oliver e seguo molte sue puntate di cucina alla tv.
RispondiEliminaSi ti confermo che in Jamie at home sceglieva una verdura e tutta la puntata era dedicata a come cucinarla ... immancabilmente tutto veniva raccolto in quel meraviglioso orto.
Mi piace la sua cucina molto semplice ma molto buona e gustosa.
Questo piatto ne è assolutamente la prova.
L'unico problema è trovare questa favolosa pasta di curry (oppure nel caso farla in casa ... anche se gli ingredienti non sono pochi) ... e poi si può gustare questa bontà con il riso bianco! Mi piace moltissimo!
Un bacioneee
Ohhh finalmente qualcuno che mi capisce!!! Grazie Monique! Lui consiglia la pasta di curry patak, che io qui non trovo! Forse nei negozi etnici qualcosa si trova:)
EliminaE' vero, Jamie piace un sacco anche a me!!!
RispondiEliminaChe fame mi hai fatto venire...
Tale figlio...:DDD
Elimina...E veloce:)))
RispondiEliminama che bel piatto Daniela! mi ispira moltissimo! brava! se riescoa trovare oggi quella spezia lo provo!!!
RispondiEliminaGrazie Caris, sono sicura che a Roma troverai anche la marca giusta, che fortuna:)))
EliminaCiao Daniela, anche a me piace molto Jamie, ma devo dire che prediligo le sue ricette inglesi! o quelle di adozione inglese, come questa...il pollo indiano alle spezie è declinato in mille varianti, soprattutto a livello di mix di spezie, o masala, appunto. Su un mio vecchio libro in inglese di ricette indiane la versione che faccio da sempre è pressochè identica a questa, solo con olio di sesamo anzichè di arachide, e l'aggiunta di zucchero di palma e green peppers, che non ho mai capito se corrispondano ai nostri peperoncini verdi, quelli meno piccanti...e il coriandolo fresco in italia non l'ho mai trovato neanch'io, nemmeno nei negozi etnici, che qui da noi abbondano! fantastico il tuo blog, baci! PS gli indiani le spezie le tostano in padella all'inizio, per liberare gli aromi...una variante possibile!
RispondiEliminaCiao Anto! Grazie per quello che dici:) Io mi sono avvicinata da poco alla cucina inglese e anglo-indiana, ho sempre pensato che non ci fosse nulla di interessante, ma mi sbagliavo di grosso! La prossima volta seguirò senz'altro il tuo consiglio di tostare le spezie! Un bacione
RispondiEliminaBuongiorno, anche a me piace molto Jamie Oliver. Compro spesso la sua rivista.
RispondiEliminaJemie ha la capacità di far sembrare tutto semplice, dall'utilizzo delle spezie all'uso delle mani in qualsiasi preparazione...mescola persino l'insalata senza posate!!! Lui carica di entusiasmo e usa aggettivi per i cibi cosi belli... trasmette chiaramente il suo amore per la cucina. I suoi programmi e la sua cucina non sono per persone timorose e che hanno paura di sporcarsi le mani!!!
Grazie per l'interessante post!
Anna
Sono completamente d'accordo con te, adoro Jamie :)
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